Ci sono pochi set cinematografici perfetti senza alcun ritocco, Parigi è uno di questi. Molti sono i registi che hanno deciso di dedicarle un film o di ambientarne uno tra le sue strade e i suoi storici quartieri.

Ecco la ville lumière protagonista di alcuni film che son passati alla storia, da vedere assolutamente se non li avete ancora visti, ma da rivedere anche se li avete visti già decine di volte.

Cosa c’è di meglio del conoscere Parigi attraverso l’occhio di Bertolucci, di Godard o di Truffaut?

1 - Il gobbo di Notre-Dame

Prodotto dal Disney Studios, il film è uscito nelle sale nel 1996 e ben presto divenne un successo. Bisogna ammettere che lo scenario ricco di intrighi, la straordinaria Notre-Dame, fece e continua a fare sognare grandi e piccoli. Lo scrittore Victor Hugo nel 1831 nel suo libro Notre Dame de Paris, che in gran parte ha ispirato gli studi Disney, circond la cattedrale di una certa aura misteriosa che romane tutt’oggi.

Nel cartone animato della Disney, i Gargoyles di Notre Dame sono personaggi strani e compagni di sventura di Quasimodo, nell’immaginazione. Si possono ammirare una volta saliti i 380 gradini. Situati alla fine delle grondaie, queste sculture meravigliose metà animale e metà umani, bestie fantastiche con artigli, becchi taglienti e ali servono in realtà ad evacuare l'acqua piovana dal tetto della cattedrale.

2 - Il codice Da Vinci

Molto più tardi, il museo del Louvre ispiró un altro scrittore. Nel 2003, Dan Brown ha pubblicato uno dei più grandi successi letterari del decennio: il Codice Da Vinci.

Sono state vendute 86 milioni di copie in tutto il mondo, il romanzo ha ispirato anche Hollywood. Solo tre anni dopo la sua uscita, il film è stato adattato per il grande schermo. Le scene più importanti sono state in parte girate nel vero e proprio museo, creando un “fan mania” per il Louvre, che era già il museo più visitato al mondo, con non meno di 9 milioni di visitatori all'anno. Se si vuole seguire le orme dei personaggi del film, dovrai iniziare il museo dalla Sala Napoleone sotto la Piramide: è proprio dove Robert Langdon entra nel Museo all'inizio del film. Secondo il romanzo, 666 pannelli di vetro compongono la piramide del Louvre. Se la cifra di 666 è in effetti quello della Bestia secondo il Libro dell'Apocalisse, in realtà la piramide è a sua volta composto da 673 diamanti e triangoli di vetro.

Dopo la Sala Napoléon, dirigiti verso le scale mobili Denon. E 'nel Denon Ala che si girano la maggior parte delle scene del film al Louvre. Sali la prima scala mobile e svolta a sinistra prima della seconda. Prendi le scale alla galleria Grecia Preclassico (sala 1) e lasciati trasportare!

3 - Il favoloso mondo di Amélie

Come parlare di Parigi e il suo cinema senza ricorda il bellissimo film di Jean-Pierre Jeunet, il favoloso mondo di Amélie? Uscito nel 2001, il film ha molte scene nella leggendaria Montmartre, dando il desiderio a migliaia di spettatori stranieri di visitare la città di Amelia. Ecco qui i luoghi dove sono state giratie le scene più belle:

Caffè dei due mulini: ilnome si riferisce agli ultimi due mulini a vento rimasti sulla collina di Montmartre, Moulin Rouge e il Moulin de la Galette. Dopo il successo del film, il caffè è diventato un'attrazione turistica, ma non ha comunque mai perso il suo fascino parigino.

Il mercato dei Butte: E 'il mercato di generi alimentari di Butte, in 56 rue des 3 Frères, chiamato anche "Maison Collignon", il nome del suo proprietario nel film, Lucien, un dipendente infelice interpretato da Jamel Debbouze, soffre l'umiliazione pubblica del suo capo. L’insegna "Maison Collignon" è sempre nella stessa posizione dal momento che é stata posizionata sopra il vero nome del negozio di alimentari. L'ex proprietario, un certo Ali, aveva visto il suo caso letteralmente decollare dopo l'uscita del film. Il negozio di alimentari è allineato con articoli sul successo di Amélie Poulain e sul numero di turisti e parigini nel piccolo quartiere di Montmartre.

Piazza Louise Michel: È qui che hanno girato le scene della cabina telefonica. Creata nel 1927, la piazza conduce al Sacro Cuore attraverso una scalinata di 222 gradini. Di quasi 24.000 mq e costantemente piena di turisti a causa delle impressionanti viste panoramicheche offre, la piazza Louise Michel è ancora molto viva: picnickers, coppie, artisti di strada e fotografi animano il luogo di giorno e notte.

Canal Saint Martin: Amelie il canale è molto piacevole in estate in quanto è fiancheggiato da piccole piazze dove i parigini adorano fare una pausa e riposare.

4 - Moulin Rouge

Situati ai piedi di Montmartre, il Moulin Rouge è stato anche il luogo di ispirazione di grandi romanzi e adattamenti cinematografici. Tra questi, Baz Luhrmann ha ceduto al fascino del leggendario cabaret parigino realizzando il film Moulin Rouge, che ha avuto un grande successo nelle sale nel 2001.

Tutto il film si svolge a Parigi, ai piedi della Collina di Montmartre ma la maggior parte delle riprese si è svolta ... nei Fox Studios in Australia. Anche se l'arredamento d'epoca é stato ricreato fedelmente, il regista ha trascorso molto tempo a Parigi, prima dell'inizio delle riprese a scrivere la sua sceneggiatura, per respirare l'atmosfera speciale della capitale e accumulare quante più informazioni possibili sulla vita parigina del 19° secolo. Così Baz Luhrmann è stato in grado di ricreare l'atmosfera folle del cabaret di Parigi sul grande schermo aggiungendo naturalmente il suo tocco di follia. Da Toulouse Lautrec, "l'anima di Montmartre", all'enorme elefante che si trovava all’epoca nel giardino della taverna, tutto è stato progettato per trasportare lo spettatore nel tumulto e aria gioiosa che regnava al Moulin Rouge durante la Belle Epoque.

5 - Paris, je t'aime

Questo film è a sua volta composto da 18 cortometraggi, tutto girato a Parigi neisuoi quartieri. Ogni registaha dovuro seguire certe regole: il cortometraggio doveva durare circa 5 minuti, svolgersi in un unico quartiere facilmente riconoscibile e filmare in soli due giorni. Ecco un piccolo elenco, non del tutto esaustivo, dei più famosi luoghi parigini presenti nel film:

Place des Victoires (2 ° distretto): una donna piange la morte di suo figlio tenendo stretto un suo peluche, nel suo appartamento a Place des Victoires. La protagonista ha delle allucinazioni, esce in strada credendo di sentire il suo piccolo che la chiama. Di fronte al Notre-Dame-des-Victoires si inginocchia, ecco che allora suo figlio l’abbraccia e lei lo stringe forte a sé.

Le Marais (4 ° distretto): Il Marais è lo sceneggiatura di Gaspard Thunderbolt, nel personaggio di Elia, quando incontra lo sguardo dell'apprendista che non parla una parola di francese.

Il Quartiere Latino (6 ° distretto): é a Rostand, un caffè letterario di fronte ai Giardini di Lussemburgo, dove Ben si incontra con Gina. Dopo anni di vit ainsieme, la coppia ha deciso di formalizzare il loro divorzio.

Pigalle (9 ° distretto): scene girate nel quartiere a luci rosse della capitale.

Pere Lachaise (20 ° distretto): una coppia, Frances e William, passeggiano tra i vicoli verdi del Père-Lachaise durante un viaggio a Parigi. La coppia non è più sulla stessa lunghezza d'onda e la rottura è ormai vicina. Mentre la sua sposa impazzisce di rabbia, William cade sulla tomba di Oscar Wilde. Sotto l'effetto dello shock per la caduta, vede apparire William Oscar Wilde in carne ed ossa. Lo scrittore gli consiglia di non lasciare la sua sposa.

6 - Inception

Lontano dalla semplicità di questi cortometraggi, il film di Christopher Nolan ha preso possesso di Parigi per girare alcune scene di Inception, un film tra sogno e realtà. Sconcertante per il tema che affronta - il mondo dei sogni - questo film è stato girato nella realtà. Ed é a Parigi che il regista ha scelto di girare alcune scene indimenticabili.

Dom Cobb e Ariane hanno una lunga discussione su uno dei nostri bei ponti parigini: il ponte di Bir Hakeim, noto per la sua struttura metallica aggraziata del 1900 e della sua bella vista sulla Senna.

Non lontano, a 6 rue César Franck nel 15 ° arrondissement, si trova il ristorante italiano Da Stuzzi trasformato in Café Debussy per le riprese. E’ nella terrazza di questo ristorante che Leonardo DiCaprio ed Ellen Page parlano tranquillamente mentre enormi esplosioni distruggono i negozi e gli appartamenti circostanti. Le strada César Franck e Bouchut sono state chiuse per due giorni nel mese di agosto 2009 per girare queste scene mozzafiato e soprannaturali.

Per finire l'elenco delle scene parigine, il tetto Gaumont Opéra hanno permesso una vista a 360° su tutta Parigi e la Terrasse del Museo Galliera è stata luogo di incontro di Cobb e Ariane.

7 - Midnight in Paris

Tra i registi internazionali ossessionati con Parigi, Woody Allen occupa probabilmente il primo posto. Midnight in Paris è un omaggio alla capitale.

Per questo film, Woody Allen gira nei palazzo più belli: Ritz, Bristol, Meurice sono i tre alberghi elencati nei suoi ultimi due film girati a Parigi. In Midnight in Paris, la scena degustazione di vini si svolge alla "La Belle Etoile" presso l'Hotel Meurice. I protagonisti andranno poi a cenare presso il ristorante del Grand Véfour, il leggendario ristorante del Palazzo Reale.

Midnight in Paris è anche un omaggio alla cultura di Parigi, soprattutto quando Woody Allen porta i suoi personaggi al Museo Rodin e il Musée de l'Orangerie (che il regista considera "l'unico museo che non si dovrebbe perdere a Parigi") con alcune deviazioni fuori dalla capitale con Giverny e Versailles.Ci ricordiamo la scena in cui Carla Bruni-Sarkozy recita come guida turistica al museo Rodin.

In questo film di Woody Allen si trova la Senna, comein “tout le monde dit I love you”. Durante i suoi viaggi, Gill, il personaggio principale del film, si trova anche sull’Ile Saint-Louis, poi nella piazza della Ile de la Cité. Il film si conclude con una passeggiata sotto la pioggia sul pont Alessandro III.

8 - Bastardi senza gloria

Un altro grande nome del cinema americano,  Quentin Tarantino,  ha preso possesso di alcune strade di Parigi per girare il suo famoso Bastardi senza gloria.

Nel 2008,  il regista giró diverse scene in un bar situato in un angolo di Championnet e di Poteau, nel 18 ° arrondissement di Parigi . I residenti dellastrada Championnet si sono ritrovati ad attraversare le strade piene di personaggi in SS uniforme o su auto d'epoca. Diverse scene sono girate a La Renaissance,  un crocevia di bar a Championnet Poteau.

9 - Ratatouille

Infine, l'adorabile Ratatouille, film d'animazione di Pixar studios, nella sua grafica include ponti di Parigi e la magica Senna.

Diversi ponti di Parigi hanno ispirato i creatori del film, come il ponte au double e il Ponte di San Michel. La Torre Eiffel è il luogo chiave del film: è propio quando Rémy arriva alla magnifica “ The Iron Lady” che si rende conto di essere arrivato nella bella capitale. Si trova sulla cima dei tetti, e rimane esterrefatto dal bellissimo spettacolo notturno offerto dalla “Città delle Luci”.

Chez Gusteau è a sua volta un ristorante gestito dallo chef più famoso di Parigi, gode di 5-stelle sulla guida i migliori ristoranti parigini. Per Remy è "la crème de la crème" o meglio la ciliegina sulla torta. E 'qui che ha scelto di inseguire il suo sogno di diventare un grande chef. Ma ahimé non troverete Gusteau a Parigi perché è frutto della fantasia dei creatori di Pixar. Tuttavia, la parte anteriore del ristorante è in gran parte ispirato al famoso albergo Tour d'Argent sul Quai de la Tournelle, storico ristorante della capitale dal 1937, che offre una vista panoramica mozzafiato di Parigi dal suo sesto piano.

 

 

Programma

1° GIORNO

Partenza - Parigi 
Atterrati a Parigi potremmo avere del tempo a disposizione per ambientarci prima dell'incontro con l'accompagnatore e della cena. Per chi arriva in hotel prima delle 18.00, dopo la cena è possibile scoprire il fascino notturno della "Ville Lumière" partecipando all'escursione panoramica facoltativa in pullman e alla passeggiata nel pittoresco quartiere di Montmartre. 


2° GIORNO

Parigi: Storica 
In mattinata continuiamo la visita guidata con gli esterni del museo del Louvre, l'Ile de la Cité, la Cattedrale di Notre Dame, il Quartiere Latino, la Sorbonne e il Quartiere di Saint Germain de Prés. Dopo il pranzo ci godiamo del tempo libero per una visita individuale o in alternativa partecipiamo alla visita guidata opzionale al Louvre che tra gli innumerevoli capolavori custodisce anche la Gioconda. Ceniamo in libertà o partecipiamo alla serata facoltativa con cena su uno dei tipici "bateaux" che solcano la Senna. 


3° GIORNO

Parigi - Versailles - Parigi 
Raggiungiamo Versailles per una visita guidata della raffinata e lussuosa Reggia e in particolare degli appartamenti reali e della Galleria degli Specchi illuminata da 300 candele. Rientriamo a Parigi in tempo per il pranzo libero; nel pomeriggio, durante una passeggiata guidata, avremo modo di approfondire la visita della Capitale francese scoprendo uno dei suoi quartieri più iconici. Dopo la cena libera possiamo scegliere di assistere a uno spettacolo al Moulin Rouge, dal 1889 riferimento della vita notturna parigina. 


4° GIORNO

Parigi - Rientro 
In base all'orario di partenza potremmo disporre di un po' di tempo libero per dire au revoir a Parigi. 

Dettagli

  • Info Documenti

    Documenti Necessari

    Carta di identità valida per l'espatrio
  • Info Fuso

    Fuso Orario

    stesso fuso orario dell'Italia
  • Info Visti Tasse

    Visti o Tasse

    Non necessario per soggiorni turistici
  • Info Moneta

    Moneta

    Euro
  • Info Sanita

    Cosigli Sanitari

    nessuna vaccinazione obbligatoria richiesta
  • Info Lingua

    Lingua Ufficiale

    Francese

Sistemazione

Sistemazione in hotel 4*

QUOTE

La quota comprende

  • Trasporto in pullman Gran Turismo e accompagnatore.
  • Sistemazione negli alberghi indicati, o similari, in camera doppia. 
  • I pasti indicati nel programma, bevande escluse salvo ove diversamente indicato
  • Le visite guidate indicate nel programma, ad eccezione di quelle facoltative. Le altre visite sono con l’accompagnatore.
  • Eventuali battelli e passaggi in nave indicati nei programmi. 
  • Tasse e percentuali di servizio.
  • Trasporto aereo con voli di linea come da programma in classe economica con posti limitati (in caso di mancanza di disponibilità e per prenotazioni in classi superiori verrà richiesto un supplemento il cui importo verrà comunicato in fase di prenotazione).
  • I trasferimenti dall’aeroporto di destinazione all’albergo e viceversa, nei giorni di effettuazione del viaggio.

 

La quota non comprende

  • Le bevande ai pasti.
  • Facchinaggi, mance ed extra di ogni genere.
  • Le escursioni facoltative.
  • Salvo eccezioni evidenziate alla pagina del programma, non sono incluse le entrate a: musei, ville, castelli, monumenti e scavi archeologici, anche quando la visita si svolge da programma, all’interno di edifici che prevedono l’ingresso a pagamento. (Per le escursioni facoltative gli ingressi sono invece inclusi).
  • Tasse aeroportuali italiane ed estere, tasse di sicurezza, fuel (carburante) e crisis surcharge.
  • Assicurazione
  • Tutto quanto non espressamente indicato ne “La quota comprende”.
  • C.I.P. COSTO INDIVIDUALE di PRENOTAZIONE di Euro 40,00 a persona.

Nota bene

Nei periodi festivi (Ponti, Ferragosto, Natale, Capodanno, Epifania e Pasqua) il programma delle visite potrebbe subire modifiche per chiusura di alcuni musei o per l’organizzazione del veglione. Eventuali modifiche verranno comunicate al momento della prenotazione o con l’invio dei documenti di viaggio. Il supplemento di Capodanno include il maggior costo dei servizi e, ove indicato, anche il Cenone.


Periodo di Riferimento

Partenze dal 30 Marzo 2018
al 30 Dicembre 2018

Tipologia Viaggio

  • AEREO
  • PULLMAN

Prezzo a Persona

A PARTIRE DA 870,00