Soprannominata l'Isola di Smeraldo o la Tigre celtica, terra di musica, leggenda e croci celtiche, l'Irlanda è un luogo di straordinaria bellezza ricco di magia anche grazie a una tradizione popolare ancora molto viva, legata al mondo di elfi, fatine e boschi. Terra natale di scrittori straordinari dal calibro di James Joyce, Oscar Wilde, Beckett e dalla musica travolgente e persone accoglienti, l'Irlanda è disseminata di monumenti, castelli e d'innumerevoli impronte dei secoli passati, ricchi di fatti eroici, ma anche di sanguinose battaglie, che consentono a storia e leggenda di mescolarsi in modo assolutamente affascinante. Dalla famosissima Saint-Patrick, la festa nazionale, ai suoi numerosi festival, non mancano le occasioni per divertirsi nella patria della famosa birra Guinness.
La zona più attraente è sicuramente la costa occidentale; la contea di Galway ospita bellezze naturali quali il Parco di Connemara, situato sugli omonimi monti; le scogliere di Moher, spettacolari strapiombi sull'oceano atlantico; la cittadina di Galway, capoluogo caratteristico della contea.
Ok, quando si tratta dei paesaggi dell'Irlanda si parla molto delle 40 sfumature di verde. E sebbene il cliché sia in parte vero (l'Irlanda è davvero MOLTO verde), c'è anche moltissimo altro.
Calme e tranquille, le vie navigabili dell'isola sono costituite da laghi, canali e fiumi tortuosi e sono amate da appassionati di pesca con l'amo, crociere, kayak e canoa. Le sabbiose spiagge Bandiera Blu contornano le immacolate rive dell'isola e si affacciano su molti isolotti nell'oceano Atlantico e nel Mar d'Irlanda. Le aspre catene montuose dominano l'orizzonte mentre scogliere, fenditure e grotte sotterranee non chiedono che di essere esplorate.
Se desideri qualcosa di completamente diverso, non perdere il Burren, un altopiano carsico dall'aspetto lunare nel nord della contea di Clare, oppure il sud della contea di Galway con le sue mistiche tombe megalitiche; o ancora, il Giant's Causeway sulla spettacolare costa settentrionale dell'Antrim.
Non stupisce che l'isola sia molto di frequente una fonte di ispirazione artistica. In qualità di fotografo di paesaggi Ciaran McHugh spiega che "gran parte della bellezza dell'ovest dell'Irlanda si manifesta in splendidi scorci sconfinati, dagli iconici pendii del Benbulben e della Knocknarea, maestose sentinelle sulla città di Sligo, alla spettacolare costa e ai tranquilli laghi della contea. I grandiosi Twelve Pins e il tranquillo Lough Corrib caratterizzano invece lo splendido paesaggio del Connemara nel Galway e nel Mayo".
E non possiamo non menzionare le Mourne Mountains, che hanno fornito a C. S. Lewis un'ispirazione tale da creare il mondo di Narnia.
Quaranta sfumature di verde? Certo, ma anche molto altro...
PRIMO GIORNO
Partenza - Dublino
Una volta atterrati a Dublino potremmo avere un po' di tempo libero per una prima scoperta individuale della città che precede l 'incontro con l 'accompagnatore e la cena.
SECONDO GIORNO
Dublino
Dedichiamo la mattina alla visita guidata della vivace e creativa città natale di Wilde, Shaw, Beckett e Joyce che qui ambientò l'Ulisse. Il nostro tour parte dalla Cattedrale medievale di St. Patrick e dal Trinity College che custodisce il Book of Kells, prezioso manoscritto miniato del IX secolo, e prosegue con le piazze dall' architettura georgiana come Merrion Square, Fitzwilliam Square e Georgian Square. Pranziamo in libertà e ci godiamo il pomeriggio a disposizione per una visita individuale o lo shopping nella pedonale Grafton Street. Possibilità di partecipare alla passeggiata facoltativa con l'accompagnatore, dopo la cena in hotel
TERZO GIORNO
Dublino - Clonmacnois - Galway
Usciamo dalla città andando incontro a un vasto panorama di colline, montagne e pascoli in tutte le tonalità di verde e sostiamo per una degustazione in una distilleria di whiskey ora trasformata in museo. Dopo il pranzo libero attraversiamo le pianure centrali fermandoci sulle rive dello Shannon al Monumento Nazionale di Clonmacnois, la più grande città monastica d'Irlanda, e giungiamo infine a Galway, capoluogo della contea omonima, dove ci attende la cena. In alcune date la cena sarà nei dintorni di Galway. Quando dormiamo a Galway, in serata possiamo partecipare alla passeggiata facoltativa con l'accompagnatore.
QUARTO GIORNO
Connemara
Trascorriamo l'intera giornata nel Connemara, grande torbiera montagnosa dal fascino unico, affacciata sul mare e punteggiata di laghetti, casette bianche, greggi, muretti a secco, cespugli di erica, fucsia e ginestra. Dopo il pranzo libero sostiamo a Clifden, "capitale" del Connemara, un grappolo di case colorate in splendida posizione tra il mare e i rilievi dei Twelve Pins. Cena in serata.
QUINTO GIORNO
Scogliere - Bunratty - Killarney
Attraversiamo i paesaggi lunari della zona calcarea del Burren e giungiamo sulla costa per ammirare le spettacolari scogliere di Moher, 8 km di muraglioni a strapiombo alti anche più di 200 metri da cui si scorgono le Isole Aran. Dopo il pranzo libero ci spostiamo a Bunratty per visitare il castello e il tipico villaggio irlandese dell' 800 ricostruito nel Folk Park, prima di raggiungere per la cena Killarney, la "città della luce".
SESTO GIORNO
Ring of Kerry
La giornata è dedicata all' escursione nel Kerry lungo un percorso ad anello attorno alla penisola di Iveragh. Questo angolo d'Irlanda è un susseguirsi di lunghe spiagge, montagne a strapiombo, greggi, uccelli marini e una vegetazione resa lussureggiante e coloratissima dalla Corrente del Golfo. Il pranzo è libero e la cena ci attende in serata.
SETTIMO GIORNO
Cashel - Kilkenny - Dublino
Raggiungiamo la gloriosa Cashel per visitare in cima a un colle le rovine della Rocca di San Patrizio. Dopo il pranzo libero ci spostiamo a Kilkenny dove visitiamo la cattedrale medievale di St. Canice e gli esterni del castello. Rientrati a Dublino possiamo scegliere tra la cena libera e la cena facoltativa in una tipica taverna con musica e balli tradizionali.
OTTAVO GIORNO
Dublino - Rientro
In base all 'orario del volo potremmo disporre di un po' di tempo libero prima del trasferimento all 'aeroporto e del rientro.