La Cambogia è un Paese ancora sconosciuto in Europa, che merita una visita, tante sono le cose da scoprire. Tra la giungla al nord, la bellezza di Angkor, lo charme di Battambang, il dolce far niente al sud e una cucina deliziosa, numerosi sono i motivi per fare un viaggio in Cambogia.
Si tratta del sito più conosciuto del Paese, nonché della principale ragione per cui la Cambogia accoglie ogni anno milioni di visitatori! I templi di Angkor sono una bellezza architettonica e Angkor Wat è il simbolo assoluto. Imperdibile durante il tuo viaggio in Cambogia.
Il lago Tonle Sap, situato nel centro del Paese, è il polmone economico che consente a numerosi cambogiani di sopravvivere. Durante la stagione delle pioggie, le acque del Mékong si innalzano e il lago raddoppia la sua portata! È possibile fare una crociera sul lago, ad esempio per raggiungere Phnom Penh o Battambang, a partire da Siem Reap.
Phnom Penh è una Capitale insolita, che oscilla tra tradizione e modernità; nella città regnano, al tempo stesso, il caos e l'assoluta tranquillità. Questa città dev'essere assolutamente visitata per comprendere la cultura cambogiana, recandosi nel Palazzo Reale o più semplicemente passeggiando lungo il Quai Sisowath che costeggia il fiume.
Il delfino “Irrawaddy” è una specie caratteristica che vive esclusivamente nelle acque del Mékong, nel Laos, e a Nord della Cambogia. Il suo muso e le sue pinne hanno una forma molto particolare. Possono essere ammirati durante un'escursione in battello a Kratie o Stung Treng. Questa escursione nelle regioni sperdute della Cambogia è imperdibile per gli amanti della natura.
A differenza della Tailandia e del Vietnam, le isole della costa cambogiana rappresentano de piccoli Paradisi terrestri, ancora poco frequentati. Le isole a largo di Sihanoukville possono essere più o meno abitate ma, persino in alta stagione, mantengono il loro aspetto incontaminato. Dunque, bisogna visitarle subito, prima che sia troppo tardi!
Ebbene sì, il riso cambogiano della provincia di Battambang, situata a tre ore da Siem Reap, è considerato il miglior riso al mondo e ha vinto per due anni consecutivi un concorso tra le varietà di riso di tutto il mondo. Inoltre, i paesaggi delle risaie, nella campagna di Battambang, sono assolutamente magnifici, perfetti per gli amanti dei viaggi fuori dalle rotte.
Il popolo cambogiano è un popolo molto accogliente. Ti troverai subito a tuo agio durante il tuo soggiorno. "Ciao" sarà sulla bocca di tutti i bambini, come i sorrisi sui volti degli abitanti. I Khmers sono considerati il popolo più accogliente dell'Asia e, recandoti qui, capirai subito perché.
Partenza con il volo intercontinentale per Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Bangkok e coincidenza con il volo per Phnom Penh. Dopo il ritiro dei bagagli, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio prima visita della capitale cambogiana, situata alla confluenza dei fiumi Mekong e Tonle Sap. In particolare si vedranno il monastero di Vat Ounalom e si farà una passeggiata sotto la grande cupola Art Decó, in stile Anni ’30, del grande Mercato Centrale salendo fino alla collina del Vat Phnom, cuore storico e spirituale della città. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Partenza di buon mattino per Battambang, la “capitale dell’Ovest” situata a circa 284 chilometri da Phnom Penh (circa 5 ore di strada). Sosta a Kompong Luong, dove, intorno ad un venerato monastero buddhista, sorge un piccolo villaggio in cui decine di famiglie di artigiani si tramandano la tecnica di lavorazione dell'argento. Proseguimento per Kompong Chhnang, cittadina caratterizzata dal suo porto e dal quartiere dei pescatori con le case galleggianti che si protendono sul Tonle Sap. Seconda colazione in ristorante locale lungo la strada che attraversa la provincia di Pursat, dove è ancora vivissima la tradizione della lavorazione di raffinati manufatti in steatite. Attraversando grandi distese di risaie e dolci scenari di campagna, dove ancora la gente vive secondo i costumi della tradizionale cultura contadina, si raggiungerà infine Battambang. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Seguendo il corso del fiume Sangkae, si raggiungerà Ek Phnom, un suggestivo santuario khmer della prima metà del XI secolo, esemplare da visitare per la comprensione di tutta l'architettura angkoriana. Passeggiata quindi nel variopinto mercato cittadino traboccante di gente venuta da tutta la provincia che si aggira tra banchi colmi di frutta, pesce, verdure e mille altre cose. Visita del raffinato Vat Pippitharam, fatto costruire agli inizi del secolo scorso dalla famiglia del vicerè siamese di Battambang. Partenza per Sisophon, cittadina situata al culmine nord-occidentale della regione inondata dalle acque del Grande Lago e proseguimento verso est, sulla modernissima strada che solca le pianure alternate da massicci calcarei come quello di Preah Netr Preah da cui si estrae la preziosa arenaria rosa e abilmente lavorata dagli artigiani locali. Seconda colazione in corso di trasferimento. Arrivo a Siem Reap e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Pensione completa. Giornate dedicate alle visite dei templi di Angkor: la più estesa area archeologica del mondo dove gli archeologi classificarono 276 monumenti di primaria importanza. Il capolavoro indiscusso dell’architettura e dell’arte khmer è l’Angkor Wat con i suoi 1200 metri quadri di raffinati bassorilievi che offrono la spettacolare testimonianza di un’arte figurativa di eccelsa raffinatezza. Le immagini che hanno creato il “mito” di Angkor si scoprono al Ta Prohm dove giganteschi alberi sorgono fra l’intrico di torri santuario, enormi radici avvolgono le gallerie, arbusti germogliano dai tetti di ogni costruzione ed il visitatore non riesce più a distinguere l’opera dell’uomo dalle creazioni della natura. Cuore dell’Impero era la cittadella fortificata di Angkor Thom con le sue imponenti mura e le splendide porte monumentali ed al suo centro il Bayon con i suoi bassorilievi di enorme realismo e forza espressiva che fanno corona a 54 torri-santuario che culminano con i giganteschi volti in pietra del bodhisattva Lokeshvara. Sotto la coltre di giganteschi alberi si aprono le strade che ci condurranno a scoprire gli altri gioielli dell’architettura khmer in tutte le sue variazioni che ci portano dall’austero mattone dei prasat del X secolo all’arenaria cesellata delle gallerie dei templi del XIII secolo. Il tragitto, attraverso i villaggi della campagna, arriverà fino al Banteay Srei, la “Cittadella delle Donne”, che incorniciata da una stupenda vegetazione è un miracolo di eleganza e armonia architettonica con stupendi bassorilievi che rappresentano una delle vette dell'arte figurativa khmer, diventa anche un percorso attraverso il tempo e le tradizionali consuetudini di vita dei contadini khmer rimaste quasi inalterate nei secoli. Questa straordinaria continuità nei tempi vive anche nei laboratori-scuola de Les Artisans d’Angkor dove ai giovani viene insegnato come far rivivere la creatività artistica degli antenati. Pernottamenti.
Prima colazione. Partenza, seguendo la via che conduce a Phnom Penh e attraversando le basse terre che ogni anno l’acqua ricopre, si raggiungerà il villaggio di Kompong Khleang, con le sue alte palafitte che si levano lungo i canali e le case galleggianti abitate dai pescatori del lago Tonle Sap. Escursione in barca per la visita del villaggio galleggiante. Tornando a percorrere l'antica "Via Reale" si sosterà al poderoso ponte di laterite ed arenaria di Kompong Kdei, fatto costruire da Jayavarman VII nel XII secolo. Proseguimento poi, attraverso una rigogliosa pianura disseminata di villaggi con le case in legno, bambù e foglie di palma, fino a raggiungere Kompong Thom. Seconda colazione. Dopo una sosta al villaggio degli scultori che lavorano la sacra pietra del Phnom Santuk si proseguirà fino a Skun, la cittadina famosa per la sua specialità gastronomica dei “ragni fritti”. Arrivo a Phnom Penh e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Visita del Museo Nazionale, prezioso scrigno che racchiude i capolavori della scultura khmer dal V al XIII secolo, e dell’area del Palazzo Reale con la Sala del Trono, in cui ancora oggi il Sovrano concede le sue udienze, e del contiguo complesso della Pagoda d’Argento. Pranzo in un ristorante tipico. Tempo a disposizione per relax o shopping fino al trasferimento in aeroporto per la partenza per Bangkok. In tarda serata coincidenza con il volo di rientro in Italia.
Partenza con il volo intercontinentale per l'Italia. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in mattinata.